Perfomance

Perfomance "La manipolazione - taglia i fili"

SPEZZA I FILI
La protagonista di questa performance è una ragazza che interpreta un burattino. Viene manipolata attraverso dei fili invisibili che penetrano in lei alterando la sua volontà.
Inizialmente non si accorge di nulla.
Ma in lei qualcosa cambia.
Non è più la stessa.
Soffre, ha paura.
I fili si stanno sporcando.
Le mani si stanno sporcando.
Con il trascorrere del tempo scopre il meccanismo in atto e decide di ribellarsi tagliando i fili.
Riconosci... Ribellati a ciò che non accetti!

"Per chi vive di menzogne" - Stanza n. 1

LA STANZA DELL'EUTANASIA
 Dedicato a tutti coloro che mentono. 

Per chi dice di ricorrere al suicidio assistito in Svizzera ma in realtà è una menzogna.
03.01.2024

La stanza delle esecuzioni - Stanza n. 2

LA STANZA DELLE ESECUZIONI
Quì si trova l'orologio che scandisce il tempo che le persone attendono per morire.

Il sangue vuole essere un'allegoria della vita e della morte.
Ogni ora dell'orologio e' rappresentata da un vasetto contenente sangue e ognuna di esse è collegata tramite dei deflussori ad un vaso più grande centrale dal quale scaturisce il liquido.
Sono collegate tra loro anche lateralmente con un filo di plastica.

Performance "Come a Guantanamo" - Stanza n. 3

LA STANZA DELLE TORTURE
Il prigioniero viene sottoposto ad una serie di torture affinché dica la verità (oppure la inventi così da porre forse fine alle sue sofferenze). Una di quelle applicate a Guantánamo e' il waterboarding, la morte per affogamento, ripresa dal Sacro Arsenale di Eliseo Masini, uno dei manuali più popolari e longevi nel mondo dell'inquisizione.

Performance "Save a life" - Stanza n. 4

LA STANZA DELLE RESURREZIONI
In questa stanza ho operato un cuore che stava morendo. L'ho liberato da ciò che lo rendeva infelice e resuscitato per farlo vivere come meritava. Ora sorride e non soffre più. E' un cuore nuovo. 

Performance "Immersioni nelle emozioni"

PAURA-CORAGGIO
Due facce della stessa medaglia.
Ho interpretato la paura che può provare una donna di fronte ad un tentativo di stupro.
Lei fugge sperando che correre e scappare siano la soluzione migliore.
Ma la paura, finché non viene affrontata non si supera mai.
Dopo un primo momento di incertezza, lei reagisce guardandola negli occhi con coraggio, difendendosi dal suo aggressore.
Hai mai guardato in faccia la tua paura? oppure continui a scappare? non è così che diventi coraggioso!

Cortometraggio "Immersione nelle emozioni 4"

Cortometraggio"DENTRO 5 EMOZIONI"
Interpreto in meno di un minuto:
rabbia-tristezza-entusiasmo-stupore-paura

Performance "Il bucato del peccato" - Mostra personale presso Galleria Il Leone

Nell'atto di stendere il bucato.
I panni sporchi vogliono essere una metafora dei peccati di qualsivoglia genere commessi nella nostra società.
Nonostante si ricorra a programmi più forti e temperature più alte le macchie non svaniscono mai, cambia solo la tinta del vestito.
E' un bucato che viene lavato all'infinito ma non si pulisce mai fino in fondo...

In questo bucato sono presenti anche alcuni rosari, dei santini, una madonnina.